Hit & Miss: un altro colpaccio della tv inglese (tra famiglia e identità sessuale)

Questi inglesi continuano a stupirmi: ultima, in ordine di apparizione, la mini-serie tv in sei puntate Hit & Miss andata in onda su Sky Atlantic.

Hit & Miss si svolge nella provincia rurale e ben poco sfarzosa di Manchester. Mia (l’attrice-scandalo Chloë Sevigny) è una killer prezzolata, lavora per un certo Eddie e vive in completo isolamento (il tipo di lavoro che fa non favorisce certo la vita sociale). Oltretutto Mia all’anagrafe si chiama Ryan e  – anche se l’aspetto esteriore è del tutto femminile – sta risparmiando per pagare l’intervento che completerà la trasformazione da uomo a donna.
Il problema è che una decina di anni prima, in un momento di crisi di identità, Mia/Ryan ha avuto una relazione con tale Wendy: è proprio da una lettera di Wendy, in fin di vita, che Mia apprende di avere un figlio. Quando va a conoscere Ryan junior Mia scopre che Wendy le ha affidato la tutela legale di altri tre ragazzini, figli di padri diversi. Mia si trova quindi a badare a due maschi e due femmine tra i 5 e i 16 anni che vivono – in condizioni di sostanziale abbandono psicologico – in una fattoria isolata. La sua presenza non sarà immediatamente accettata né dalla “famiglia”, né dalla comunità locale: Mia è tosta ed è un’estranea, due buoni motivi per emarginarla, e ai ragazzi non sfugge che la donna nasconde dei segreti. Per Mia sarà complicato conciliare il lavoro e la famiglia, ma ancora più complesso sarà far accettare la sua identità transgender a chi le sta accanto.

Con una trama così, era facile scadere nel ridicolo o peggio nel grottesco, e invece ecco il colpo di scena: Hit & Miss funziona. I temi scabrosi (famiglia fortemente disgregata e transgenderismo) sono trattati senza giri di parole, in maniera molto diretta e non edulcorata. Mia (vittima di abusi di ogni tipo) è violenta e spietata; i ragazzi sono crudeli, di quella crudeltà che solo l’infanzia problematica può avere; i vicini sono rozzi e ignoranti, e persino l’uomo di cui Mia si innamora ha difficoltà a comprenderne la doppia natura, mostrando un’insensibilità che non deve essere molto lontana dalla realtà.

L’unico appunto che posso muovere alla serie, che a buon diritto può essere definita noir, è che ha un finale molto aperto. Preludio a una seconda stagione? Lo spero, anche se non ho trovato notizie in merito. Hit & Miss rischia di essere un unfinished business, e questo sarebbe davvero un peccato.

3 Comments

  1. Sembra carina, peccato il DVD non sia disponibile dalle mie parti. Quanto alla seconda serie:
    “On September 4th, 2012, it was reported that Sky Atlantic had cancelled Hit & Miss, with Sky Atlantic claiming that, contrary to other reports which cite Sevigny and Conway talking about a possible second season, Hit & Miss was always conceived of as a “self contained drama.” http://en.wikipedia.org/wiki/Hit_%26_Miss

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