La visione del Doctor Who sta assorbendo tutto il mio tempo libero, o quasi (per fortuna ci sono in giro solo sette stagioni, dal 2005 in poi, altrimenti sarei sparita per sempre…). A parte i francobolli commemorativi che vedete sopra, per festeggiare degnamente i cinquant’anni del Dottore sono stati cooptati i più famosi autori britannici: ogni mese uscirà un racconto in ebook e a novembre i racconti saranno pubblicati in una speciale edizione cartacea. Si inizia il 23 gennaio con Eoin Colfer.
Maggiori informazioni sulla pagina FaceBook del Doctor Who.
Insomma, mancavo solo io, e la cosa iniziava a essere fonte di serio imbarazzo. Torno al TARDIS e vi lascio le segnalazioni più interessanti degli ultimi giorni, con la promessa di approfondire presto.
Frankenweenie – Lungamente annunciato e posticipato, sta per uscire nelle sale italiane Frankenweenie, l’ultima fatica di Tim Burton. Il film è tratto da un corto girato nel 1994 dallo stesso Burton che è stato reso disponibile online in versione integrale:
Radiodramma – Dal sito delle Fonderie Mercury è possibile scaricare il radiodramma L’etica del parcheggio abusivo di Elisabetta Bucciarelli, registrato al Teatro dell’Elfo di Milano il 12 gennaio. L’opera fa parte di un progetto che ha già visto la partecipazione di altri autori (tra cui Carlo Lucarelli e Sandrone Dazieri) e che punta sull’ascolto e sulla narrazione orale in teatro. Per chi non ha mai conosciuto la drammaturgia radiofonica, è un’esperienza da provare.
Libri/1 – Si chiamerà Inferno e uscirà il 14 maggio 2013. Sarà ambientato a Firenze e minaccia di essere il prossimo best seller americano che inonderà le librerie in estate o a Natale: è il nuovo romanzo di Dan Brown con il solito protagonista, il professor Langdon. L’Huffington Post, nel dare la notizia, ha ritenuto necessario precisare che il titolo richiama l’opera di Dante Alighieri. Siete contenti, sì?
Libri/2 – Di tutt’altro tenore, invece, la scrittura di Alicia Gimènez-Bartlett, che ambienta il suo ultimo romanzo Gli onori di casa in Italia, per la precisione a Roma. Questo, invece, ci fa piacere.
Libri/3 – È stato ritrovato – e sarà ripubblicato – un saggio di Agatha Christie sulla letteratura poliziesca. La Christie cita i membri del Detection Club (di cui Fabio Lotti ha parlato qua) e le loro “creature” e dichiara di essere mortalmente annoiata dal “suo” Poirot. Il saggio era stato commissionato dal governo inglese per diffondere lo stile di vita occidentale nell’ex Unione Sovietica.
Per i maniaci del dettaglio (come me) – Finalmente qualcuno si occupa seriamente dell’annoso problema delle imprecisioni nei romanzi gialli. È la WAS, Washington Academy of Science. Ne parla Stefano Bartezzaghi in Libri, il fact-checker per la fiction un bollino per i gialli senza errori.