In passato non è stato immune da critiche, ma rilevo con piacere che quest’anno il premio Scerbanenco ha prodotto una rosa di 20 semifinalisti molto interessante.
Ve la sottopongo in ordine alfabetico e vi ricordo che, per contribuire a scegliere i 5 finalisti che si contenderanno la finale, si può votare fino alle 23.30 del 17 novembre:
¤ CRISTINA CASSAR SCALIA, Sabbia nera, Einaudi
¤ PIERO COLAPRICO, La strategia del gambero, Feltrinelli
¤ MAURIZIO DE GIOVANNI, Il purgatorio dell’angelo, Einaudi
¤ FEDERICA DE PAOLIS, Notturno salentino, Mondadori
¤ ANDREA FAZIOLI, Gli svizzeri muoiono felici, Guanda
¤ PATRICK FOGLI, A chi appartiene la notte, Baldini+Castoldi
¤ LEONARDO GORI, L’ultima scelta, Tea
¤ GIORGIA LEPORE, Il compimento è la pioggia, E/O
¤ DAVIDE LONGO, Così giocano le bestie giovani, Feltrinelli
¤ ENRICO PANDIANI, Polvere, Dea Planeta
¤ LUCA POLDELMENGO, Negli occhi di Timea, E/O
¤ PIERGIORGIO PULIXI, Lo stupore della notte, Rizzoli
¤ PAOLO ROVERSI, Cartoline dalla fine del mondo, Marsilio
¤ PASQUALE RUJU, Stagione di cenere, E/O
¤ STEFANO TURA, A regola d’arte, Piemme
¤ ILARIA TUTI, I fiori sopra l’inferno, Longanesi
¤ FRANCO VANNI, Il caso Kellan, Baldini+Castoldi
¤ VALERIO VARESI, La paura nell’anima, Frassinelli
¤ MARIOLINA VENEZIA, Rione Serra Venerdì, Einaudi
¤ MIRKO ZILAHY, Così crudele è la fine, Longanesi