Jonathan Arpetti e Christina B. Assouad
Delitto dietro le quinte
Fanucci, NeroItaliano, 2017
Macerata. Primi d’agosto, di questi tempi. Gabriella Lattanzi vive con il figlio Christian a Montanello, una piccola mitica contrada collinare sopra la frazione di Villa Potenza. Va a gettare il sacchetto giallo dell’indifferenziata nel grosso bidone metallico della spazzatura e inizia a urlare: dentro c’è il cadavere di una donna strangolata. Indagano il commissario Luca Bonaventura e l’ispettrice Francesca Gentilucci, ben assortiti. La vittima è Chiara Palmucci, 25enne danzatrice di talento a una settimana dal debutto nel Nabucco che deve inaugurare il Macerata Opera Festival.
I due scrittori marchigiani Jonathan Arpetti e Christina B. Assouad narrano in terza varia un Delitto dietro le quinte, classico giallo a enigma scritto con garbo a quattro mani, prendendo spunto da un dramma realmente accaduto: il 4 luglio 2006 un marito separato (direttore artistico dello Sferisterio) tentò di uccidere la ex moglie, lasciandola poi infilata in un sacco nel cassonetto di quel quartiere.
(Recensione di Valerio Calzolaio)