Luca Di Bartolomei
Dritto al cuore. Armi e sicurezza: perché una pistola non ci libererà mai dalle nostre paure
Baldini & Castoldi, 2019
Cultura politica
Per cortesia leggetevi e leggete nelle scuole dati e statistiche del decalogo dell’insicurezza che riassume e chiude un limpido ottimo libro, Dritto al cuore di Luca Di Bartolomei (Roma, 1982). Premette un ricordo vivido: quando Agostino (1955-1994) si sparò fu l’ultima persona ad averlo visto vivo. Il padre si era alzato presto e, come sempre, era andato a svegliarlo per la scuola. Si salutarono con un bacio, Agostino era seduto in terrazza e la Smith & Wesson calibro 38 quasi certamente non l’aveva ancora presa. Luca prende spunto dal privato per riflettere sull’uso delle armi: in Italia i legali detentori di armi da fuoco sono responsabili di più morti dei ladri.
Laureato in legge e consulente aziendale, padre di due bambini, innamorato di calcio e arte, offre ai decisori e a tutti un breve compendio di diritto e cultura per evitare che a un problema reale si risponda in modo sbagliato (come recenti leggi confermano) e dimostra che più armi si coniugano con più insicurezza.
(Recensione di Valerio Calzolaio)