Yokomizo Seishi
Il detective Kindaichi
Sellerio, 2019 (originale 1973)
Traduzione di Francesco Vitucci
Villaggio di Yamanodani. Novembre 1937. La necessità di conoscere meglio le storie nazionali del genere di matrice occidentale crime, noir, thriller riguarda anche il Giappone. Uno dei propulsori fondatori, come editor prima e come grande scrittore poi, fu Yokomizo Seishi (1902 – 1981), anche premi letterari sono a lui dedicati. Scrisse decine di romanzi, molti divenuti film o serie tv, quasi tutti attorno a un personaggio, Kosuke Kindaichi, celeberrimo in patria e in vario modo resuscitato dopo la morte dell’autore.
In italiano fu pubblicato un romanzo nel Giallo Mondadori negli anni ottanta. Con Il detective Kindaichi è ora proposto l’esordio investigativo del giovane, un classico dei delitti a porte chiuse, il caso del koto (strumento musicale dal suono ruvido) stregato: nella grande magione degli Ichiyanagi, ricchi e influenti possidenti, il primogenito Kenzō, assieme alla giovane moglie, vengono trovati morti immersi in un lago di sangue, nello stesso giorno delle nozze.
(Recensione di Valerio Calzolaio)