AA. VV.
Natale in giallo
Einaudi Torino, 2020
Racconti
Recensione di Valerio Calzolaio
Anglo-America. Tempo fa. Per un buon Natale vi è l’occasione di trovare tempo e modo di leggere e rileggere, ancor più quando il contesto suggerisce prudenza e riservatezza, uscire poco da casa e mantenere molto distanziamento sociale. Qui trovate una raccolta di dieci inquietanti graziosi racconti di genere mystery o noir o giallo, datati fra 150 e 80 anni fa, sei pubblicati in precedenti (differenti) raccolte natalizie dello stesso editore, quattro inediti, tutti scritti in lingua inglese da americani e britannici, più o meno celebri, due autrici. Natale in giallo si può fare con Vari Autori: Conan Doyle (1892, data prima pubblicazione, in genere su periodici del loro tempo), Amelia B. Edwards (1867), Scott Fitzgerald (1940), Hardy (1881), Hornung (1905), Nicholson (1917), Runyon (1932), Saki pseudonimo di Munro (1913), Stevenson (1885), Ethel Lina White (1930). Ladri, furfanti, assassini (e scrittori) si dilettano e ci sovrastano anche a cavallo con la fine di ogni anno.