Giorgio Brizio
Non siamo tutti sulla stessa barca. Le sfide del nostro tempo agli occhi di un ragazzo
Slow Food Editore, 2021
Prefazione di Luigi Ciotti
Scienza
Recensione di Valerio Calzolaio
Pianeta Terra. Qui e adesso. Giorgio Brizio è ora un ventenne che frequenta un corso di laurea in Scienze Internazionali dello sviluppo e della cooperazione. Negli ultimi anni a Torino ha fatto parte da protagonista di quel vasto movimento studentesco, colto e sovranazionale, impegnato a scuotere maturi e potenti sugli effetti spesso e diffusamente drammatici dei cambiamenti climatici antropici globali, insieme alla bella onda di Greta Thunberg e di Fridays4Future. Quasi un anno fa ha raccolto documentazione, proposte e riflessioni nel bel saggio Non siamo tutti sulla stessa barca. Si tratta di sette freschi accurati capitoli di dati e testimonianze: Il mare si alza, The wave, Il confine più letale del mondo (il Mediterraneo, sia per le migrazioni forzate sia per quelle un poco più libere), Non annegare, Ultime spiagge, Una barca che ci salvi tutti (presto, da cui il titolo). I diritti d’autore saranno devoluti a Mediterranea e ResQ, che salvano vite lungo rotte impervie.