Archiviato (ma sarà davvero così?) senza troppi rimpianti un anno pieno di sfide, questo 2015 nuovo di zecca inizia con pochi buoni propositi e molti auguri.
Tra i buoni propositi quello di essere più presente, anche se ancora non so con quale formula.
Gli auguri sono per tutti voi che passate di qua e in particolare per Fabio Lotti che, come avete potuto leggere, ha portato avanti il blog praticamente da solo negli ultimi mesi.
Letture – Ho ripreso a leggere con piacere, lontana dalle polemiche e menate varie su chi è meglio di cosa (che nel 2014 non sono mancate e certamente non mancheranno nel 2015). Ma il buon proposito zen è quello di continuare a non parlare di ciò che non mi piace (dagli editori a pagamento ai libri mediocri) e pazienza se mi perderò qualcosa in termini di accessi al blog.
Tra le ultime cose lette degne di memoria invece:
– Dimentica il mio nome di Zerocalcare, preso in prevendita, quest’estate, prima che l’autore vincesse premi e diventasse ostaggio del mainstream – talmente in prevendita che ho la versione con preziosissima variant cover di GiPi;
– Il cacciatore del buio di Donato Carrisi, seguito del Tribunale delle anime, filone del serial thriller importato dagli americani e rivisitato con ambientazione italiana. Risultato più che soddisfacente per gli appassionati;
– La sposa silenziosa di A.S.A. Harrison, una storia dark con lieto fine. Forse.
Attualmente in lettura: Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio de Giovanni. Mai romanzo fu più appropriata per trascorrere il Capodanno più freddo che io ricordi (tranne forse qualche capodanno passato sulla neve, ma non ci giurerei).
In lista d’attesa un’infinità di libri: mi basterebbe smaltirne almeno un terzo per dichiararmi soddisfatta.
Visioni – E qua invece sono abbastanza avanti, almeno sul commerciale: Fargo, True Detective, House of Cards, Orange is the New Black, entrambe le stagioni di The Fall, le nuove stagioni di American Horror Story, Scandal e The Big Bang Theory: visto tutto con grande soddisfazione.
In attesa della quinta stagione di Shameless e del finale di stagione di How to Get Away with Murder (Le regole del delitto perfetto in italiano, su Fox dal 27 gennaio. Per me, capolavoro).
Mi mancano la nuova stagione di The Killing e del Doctor Who. Dovrò aspettare il 2016 per Sherlock, invece.
Bonus – Neil Gaiman legge A Christmas Carol: la favola delle feste per eccellenza si ascolta in streaming in un’ora e mezzo (in inglese).
Infine, mi associo agli auguri di Elisabetta Bucciarelli:
Chi ben principia è già a metà dell’opra e questo è proprio un buon inizio. Auguroni a tutti.
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Ancora auguri a te, Vito 🙂
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Bentornata all’opera. Auguri a tutti!
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