Il gioco dei vestiti (Le brevi di Valerio 365)

Silvana Pisa
Il gioco dei vestiti. Passione, politica e altre storie del ‘68
Bordeaux Roma, 2020
Prefazione di Rosa Mordenti

In Italia e nel mondo. Dal ’68. “Arrivo da sola a Gorizia in un buio pomeriggio di gennaio”. Silvana, ragazza borghese di fresca ingenua politicizzazione, capelli lunghi e chiari, sguardo diretto, studentessa bolognese a Giurisprudenza, è andata come volontaria nell’ospedale psichiatrico diretto da Franco Basaglia, un’esperienza “irreversibile”. Collettivo femminista dove si vive, maternità, sindacato, partiti, prima deputata poi senatrice, nonna, nella vita di alcune donne si tiene tutto insieme. Silvana Pisa, con Il gioco dei vestiti non scrive un’autobiografia o una storia politica. Riprende interviste, interventi, commenti di prima; aggiunge riflessioni e memorie urgenti oggi; inserisce squarci di sentimenti e foto con una cronologia ondivaga e volutamente omissiva, grande cura delle parole e degli altri. “Complessivamente, la passione per la vita l’ha vinta sulla fatica di vivere”. Il gioco del titolo, sul corpo nudo e su ciò che s’indossa, iniziò in gruppo in treno decenni fa.

(Recensione di Valerio Calzolaio)

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.