Autori vari
Un olocausto italiano. Voci di soldati italiani dai lager
Oltre Sestri Levante, 2022
A cura di Paolo Paganetto
Storia
Recensione di Valerio Calzolaio
Dall’Italia all’Europa di Hitler. Subito dopo l’8 settembre 1943. Successivamente all’armistizio terminò formalmente il regime fascista e larga parte dell’Italia fu occupata dagli ex alleati tedeschi. Ufficiali e soldati, di vario orientamento politico e religioso, ebbero il coraggio di rifiutare l’arruolamento nella ancora fascista Repubblica di Salò, furono “patrioti” per non tradire la propria patria italiana. I nazisti ne inviarono allora tanti nei lager e nei campi di lavoro sparsi in Germania e nei paesi limitrofi. Il volume Un olocausto italiano, curato da Paolo Paganetto (Castiglione Chiavarese, 1950), amministratore della casa editrice ligure Oltre, raccoglie trentasei toccanti testimonianze degli internati militari italiani, redatte in forma sia narrativa che poetica (talora con relativi disegni), nell’immediata vicinanza temporale agli eventi raccontati, distinte in tre parti: verso l’abisso, nei regni della morte pianificata (la maggior parte dei testi), dopo l’inferno.